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NUOVI CODICI DA INDICARE NELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA

A partire dal 1° Gennaio 2021 è obbligatorio inviare al Sistema di Interscambio (SDI) le fatture elettroniche e le note di variazione con i nuovi codici natura introdotti dall’Agenzia delle Entrate che di seguito si riepilogano.

Codici Natura

Codice Natura

Descrizione

Natura delle operazioni

N1

Escl. art. 15

Operazioni escluse art. 15 D.P.R. 633/1972 (interessi di mora, anticipazioni

in nome e per conto della controparte, penalità, beni ceduti

a titolo di sconto, premio o abbuono).

N2.1

Non soggette ad Iva ai

sensi degli artt. da 7

a 7-septies del D.P.R.

633/1972

Operazioni fuori campo, articoli da 7 a 7-septies D.P.R. 633/1972 e

per le quali è stata emessa la relativa fattura ai sensi dell’art. 21, c.

6-bis D.P.R. 633/1972.

Prestazioni di servizi generici rese a soggetti passivi UE o extra UE (art.

7 ter DPR 633/1972), o relativi a beni immobili non situati in Italia, comprese

le perizie, le prestazioni di agenzia, le prestazioni alberghiere [art. 7

quater c. 1 lettera a) DPR 633/1972]; appare superato il precedente orientamento

per il quale erano da codificare con il codice N2 solo le fatture 7-ter

verso extracomunitari e con il codice N6 quelle emesse a soggetti comunitari.

Tuttavia, per le prestazioni comunitarie nelle annotazioni occorrerà inserire

la dicitura “Inversione Contabile”, mentre per le prestazioni extraUe

occorre indicare la dicitura “Operazione non soggetta”.

N2.2

Non soggette - altri casi

• Operazioni fuori campo art. 1 D.P.R. 633/1972.

• Operazioni fuori campo art. 2 D.P.R. 633/1972

Operazioni dei soggetti minimi/forfettari.

• Operazioni fuori campo art. 13, c. 3, lett. c) D.P.R 633/1972 (esempio:

in parte fuori campo Iva per le cessioni di autovetture aziendali usate).

• Operazioni fuori campo art. 26-bis L. 196/1997 (interinali).

• Operazioni con Iva non esposta in fattura art. 74, c. 1 [es.: acquisto

di quotidiani, giornali ex art. 74, c. 1, lett. c) D.P.R. 633/1972 (ris.

Ag. Entrate n. 87/E/2017, risp. n. 6)], come le schede telefoniche

prepagate o i generi di monopolio.

N3.1

Non imponibili -

esportazioni

• Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. a), b) e b-bis) D.P.R.

633/1972 (esportazioni).

• Le cessioni di beni prelevati da un deposito Iva con trasporto o

spedizione fuori del territorio dell’UE [art. 50-bis, c. 4, lett. g) del

D.L. 331/1993].

N3.2

Non imponibili -

Cessioni intracomunitarie

Operazioni non imponibili art. 41-42 D.L. 331/1993 (cessioni

intra-UE di beni).

N3.3

Non imponibili - cessioni

verso San Marino

Cessioni verso San Marino.

N3.4

Non imponibili -

operazioni assimilate

alle cessioni

all’esportazione

• Cessioni assimilate alle cessioni all’esportazione art. 8-bis D.P.R.

633/1972.

• Servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali di cui

all’art. 9 D.P.R. 633/1972.

• Operazioni effettuate nei confronti dello Stato Vaticano.

N3.5

Non imponibili - a seguito

di dichiarazioni d’intento

Operazioni non imponibili art. 8, c. 1, lett. c) D.P.R. 633/1972

(esportatori abituali).

N3.6

Non imponibili - altre

operazioni

• Altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond.

• Ad esempio:

.. cessioni relative a beni in transito o depositati in luoghi soggetti

a vigilanza doganale;

.. cessioni a soggetti domiciliati o residenti fuori dall’UE di cui

all’art. 38-quater, c. 1;

.. cessioni di beni destinati ad essere introdotti nei depositi Iva di

cui all’art. 50-bis, c. 4, lett. c) D.L. 331/1993;

.. cessioni di beni e le prestazioni di servizi aventi ad oggetto beni

custoditi in un deposito Iva [art. 50-bis, c. 4, lett. e) ed h) D.L.

331/1993];

.. trasferimenti di beni da un deposito Iva ad un altro [art. 50-bis, c.

4, lett. i) D.L. 331/1993].

N4

Esenti

Operazioni esenti art. 10 D.P.R. 633/1972 (esempio: prestazioni

sanitarie, ecc.).

• Acquisti di beni intracomunitari, se esenti (art. 42 D.L. 331/1993).

N5

Regime del margine,

Iva non esposta

Operazioni soggette al regime del margine (fattura emessa art. 36 D.L.

41/1995). Se sono esportazioni, invece, il codice è N3. -

• Fatture emesse dalle agenzie di viaggio e turismo (art. 74-ter

D.P.R. 633/1972).

• Operazioni con Iva non esposta in fattura [esempio: fattura

emessa ai sensi dell’art. 74, c. 1, lett. c) - cessione di giornali,

quotidiani - Iva assolta dall’editore: circ. Ag. Entrate n.1/E/2017, par. 1].

N6.1

Inversione contabile -

cessione di rottami

e altri materiali di

recupero

Cessione di rottami e altri materiali di recupero art. 74, cc. 7

e 8 D.P.R. 633/1972.

N6.2

Inversione contabile -

cessione di oro e

argento puro

Cessione di oro e argento puro.

N6.3

Inversione contabile -

subappalto nel settore

edile

Prestazioni di subappalto nel settore edile art. 17, c. 6, lett.

a) D.P.R. 633/1972.

N6.4

Inversione contabile -

cessione di fabbricati

Cessione di fabbricati art. 17, c. 6, lett. a-bis) D.P.R. 633/1972.

N6.5

Inversione contabile -

cessione di telefoni

cellulari

Cessione di telefoni cellulari art. 17, c. 6, lett. b) D.P.R.

633/1972.

N6.6

Inversione contabile -

cessione di prodotti

elettronici

Cessione di prodotti elettronici art. 17, c. 6, lett. e) D.P.R.

633/1972.

N6.7

Inversione contabile -

prestazioni comparto

edile e settori connessi

Prestazioni rese nel comparto edile e settori connessi art.

17, c. 6, lett. a-ter) D.P.R. 633/1972.

N6.8

Inversione contabile -

operazioni settore

energetico

Operazioni effettuate nel settore energetico art. 17, c. 6, lett.

d-bis), d-ter) e d-quater) D.P.R. 633/1972.

N6.9

Inversione contabile -

altri casi

• Altri casi per i quali è prevista l’inversione contabile.

• Di fatto, il codice N6.9 è attualmente inutilizzabile, in quanto

istituito per gestire le ipotesi che il legislatore potrebbe

introdurre in futuro in materia di reverse charge.

Tale codice NON deve essere adoperato per le prestazioni a

committente UE, per le quali occorre adoperare il codice N2.1

(Guida alla compilazione della fattura elettronica - Ag. Entrate

25.11.2020).

N7

Iva assolta in altro

Stato Ue

Prestazioni di servizi di telecomunicazioni, di teleradiodiffusione ed elettronici (utilizzo del Moss). Anche se esonerato dall’obbligo, se emette la fattura riportando l’aliquota e l’imposta dello Stato UE nel quale si trova il consumatore finale riporta nel campo “Natura” il valore “N7”.

____________________________________________________________

Art. 40, cc. 3 e 4 e art. 41 D.L. 331/1993 (cessioni intra-UE a

distanza di beni a privati oltre soglia).

 

Dal 1° Gennaio 2021 è inoltrefacoltativo (tranne il codice TD21 che è obbligatorio) inviare al Sistema di Interscambio (SDI) le fatture elettroniche e le note di variazione con i nuovi CodiciTipo Documento introdotti dall’Agenzia delle Entrate che di seguito si riepilogano

Codici Tipo documento

Codici

Tipo documento

TD01

Fattura

TD02

Acconto/anticipo su fattura.

TD03

Acconto/anticipo su parcella.

TD04

Nota di credito.

TD05

Nota di debito.

TD06

Parcella.

TD07

Fattura semplificata.

TD08

Nota di credito semplificata.

TD09

Nota di debito semplificata.

TD10

Fattura per acquisto intracomunitario beni.

TD11

Fattura per acquisto intracomunitario servizi.

TD12

Documento riepilogativo (art. 6, c. 1 D.P.R. 695/1996).

 

 

 

TD16

Integrazione fattura reverse charge interno (per le integrazioni inviate opzionalmente al SdI dal

destinatario di una fattura ad inversione contabile limitatamente ai casi di reverse charge interno):

-         acquisti all’interno dello Stato di rottami e altri materiali di recupero di cui all’art. 74, cc. 7 e 8, per i quali il cessionario è tenuto al pagamento dell’imposta;

-         acquisti all’interno di oro industriale e argento puro (art. 17, c. 5);

-         acquisti di oro da investimento imponibile per opzione (art. 17, c. 5);

-         acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile [art. 17, c. 6, lett. a];

-         acquisti di fabbricati [art. 17, c. 6, lett. a-bis)];

-         acquisti di telefoni cellulari [art. 17, c. 6, lett. b)]

-         acquisti di prodotti elettronici [art. 17, c. 6, lett. c)];

-         acquisti di servizi del comparto edile e settori connessi [art. 17, c. 6, lett. a-ter)];

-         acquisti di beni e servizi del settore energetico [art. 17, c. 6, lett. d-bis), d-ter) e d-quater.

TD17

Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero.

TD18

Integrazione per acquisto di beni intracomunitari.

TD19

Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17, c. 2 D.P.R. 633/1972.

TD20

Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art. 6, c. 8 D. Lgs.

471/1997 o art. 46, c. 5 D.L. 331/1993).

TD21

Autofattura per splafonamento

TD22

Estrazione beni da Deposito Iva.

TD23

Estrazione beni da Deposito Iva con versamento dell’Iva.

TD24

Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, lett. a) (per le fatture differite collegate

ai DDT per i beni e idonea documentazione di prova dell’effettuazione per le prestazioni di servizi).

TD25

Fattura differita di cui all’art. 21, c. 4, 3° periodo, lett. b) (per le operazioni triangolari

c.d. interne).

TD26

Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (operazioni di cui all’art. 36 D.P.R. 633/1972).

TD27

Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa.

L’eventuale utilizzo dei nuovi Codici Tipo documento, consentirà all’Agenzia delle Entrate di predisporre in maniera precisa e puntuale i registri IVA e la dichiarazione Iva precompilata.

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